Origini del Progetto Mornese: primi passi
Il Progetto Mornese nasce a partire da esperienze “pilota” di alcune Ispettorie durante il sessennio 1990-1996 con il desiderio delle stesse sorelle di conoscere a fondo lo “spirito di Mornese”.
Nel giugno del 1994 Madre Marinella Castagno scrive una lettera alle Ispettrici comunicando l’inizio del “Progetto Mornese”. Lo presenta come un piccolo seme che potrà svilupparsi e crescere progressivamente. Così si esprime nella lettera: “Vogliamo offrire a gruppi di sorelle provenienti da diverse nazioni, della medesima lingua, la possibilità di vivere alcuni giorni a Mornese per conoscere la culla dell’Istituto e per approfondire lo spirito delle origini. L’aiuto di guide che parlano l’idioma delle partecipanti favorirà la comprensione e l’assimilazione dei contenuti. Quante avranno la fortuna di viverla sapranno farsi portatrici, nelle Ispettorie, di un vero messaggio mornesino”.
Gli obiettivi che hanno guidato queste esperienze sono così espressi:
- Rigenerare lo “spirito di Mornese” nell’ottica di madre Mazzarello e nella sua tipica espressione femminile (autocoscienza femminile).
- Alla luce di madre Mazzarello tracciare con più audacia il cammino da percorrere verso l’interiorità educativa (dimensione educativa).
- Aiutare i vari gruppi a scoprire ed approfondire i tratti salienti della spiritualità apostolica dell’Istituto (dimensione missionaria).
A tali corsi sono invitate Sorelle che non sono mai state a Mornese, di età media e in grado di trasmettere le ricchezze dell’esperienza vissuta con madre Mazzarello. La proposta era offerta in questo tipo di modalità:
- Corsi di formazione proposti per diversi destinatarie includente l’esperienza di pellegrinaggio ai luoghi di origine dell’Istituto (1991-1994)
Destinatarie: Coordinatrici Generali dell’Equipe Ispettoriale . Tappa di 12 giorni tra Torino e Mornese
- Corsi di preghiera (1994-1995), Parola di Dio e Fonti del carisma.
- 1°-2-3 Corso di spiritualità salesiana (45 giorni) in lingua inglese, italiana, francese, portoghese e spagnola.
- I Corsi per le neo-direttrici, dal 1991 al 1994. Caratteristiche di un progetto di ‘servizio nella comunione’
- Corso di esercizi spirituali: “Pasqua a Mornese”- Verso Gerusalemme sui sentieri di Mornese per le sorelle dell’Europa e Medio Oriente.
Il Progetto Mornese avanza nel cammino
I diversi Capitoli Generali a partire del CG XX fino al CGXXIII confermano la continuità del Progetto Mornese e chiedono che non sia soltanto un pellegrinaggio nei luoghi delle origini, ma un’opportunità di approfondire le fonti e la ricchezza del nostro carisma. Si propone anche di allargare la proposta a tutti i continenti per dare questa possibilità formativa all’intero Istituto. promuovendo nelle persone e nelle comunità la riscoperta e la riassunzione vitale della spiritualità salesiana.
Si sono riprogettati alla luce delle linee guida di ogni Capitolo Generale obiettivi, contenuti, calendario, metodologia, orario di massima giornaliero, liturgia, sussidi, ecc.
Obiettivo:
Vivere un’esperienza profonda di incontro alle sorgenti del carisma per essere, nell’oggi, con e come Maria discepoli missionari di allegria e speranza.
Sono delineati anche gli obiettivi specifici e i nuclei tematici per ogni tappa:
- Primo momento a Roma: Nel cuore della Chiesa e dell’Istituto.
Incontro con le origini della Chiesa:
- Crescere nell’appartenenza alla Chiesa Universale
- Lasciarsi interperllare dalla testimonianza dei primi cristiani per crescere nell’impegno ecclesiale e sociale
Incontro con il Centro dell’Istituto
- Conoscere il centro dell’Istituto per rafforzare l’appartenenza al carisma e crescere nella corresponsabilità della missione.
- Secondo momento a Torino: Una vita… un progetto.
- Approfondire l’itinerario storico-spirituale della vita di don Bosco
- Approfondire gli aspetti carismatici per rafforzare lo spirito del Sistema Preventivo e crescere nella corresponsabilità della missione.
- Terzo momento a Mornese - Nizza: Una chiamata: “A te le affido”.
- Approfondire l’itinerario storico-spirituale della vita di Madre Mazzarello e della prima comunità di Mornese
- Confrontare il proprio itinerario di crescita vocazionale con quello di Maria Domenica Mazzarello, laica e consacrata, per rafforzare la corresponsabilità della missione
- Conoscere ed approfondire la figura di Madre Mazzarello e il suo pensiero attraverso le lettere.
Modalità:
- per FMA - nelle diverse lingue
- per FMA animatrici di comunità e formatrici (novità) in 5 lingue
- per FMA e laiche - laici in lingua spagnola e portoghese.